Contiene anche un saggio di Francesco Pira, intitolato “ Comunicare la multiculturalità: dagli old media ai social network. Analisi di un viaggio sulle percezione della migrazione dall’analogico al digitale. Dalla carta stampata a Facebook, Twittere Youtube” il libro a cura del professor Domenico Carzo “Spazi, Tempi e Linguaggi- Le migrazioni tra nuove tecnologie e diritti emergenti”, appena pubblicato dalla prestigiosa casa editrice internazionale L’Harmattan.
Il volume è pubblicato nella Collana, diretta dal professor Andrea Pitasi, “Teoria Sociologica Applicata”.
Sette i saggi che compongono il volume che narrano le migrazioni contemporanee attraverso gli sguardi di vari studiosi che con approcci differenti (antropologici, sociologici, giuridici e statistici) declinano questo “fatto sociale totale” offrendo chiavi di lettura accomunate dal tentativo di realizzare un decentramento narrativo che consenta alle identità migranti di scrivere la propria storia.
I sette saggi sono firmati da Antonia Cava, Marco Centorrino, Maria Rita Bartolomei, Vito Sforza, Angela Busacca e Maria Gabriella Campolo e da Francesco Pira.
Il curatore è il professor Domenico Carzo è ordinario di sociologia dei processi culturali e comunicativi presso l’Università degli Studi di Messina.