Sabato 24 ottobre 2015 alle ore 12, attraverso un comunicato stampa, il Direttore Generale dell’AMAM rende noto che, a causa di una frana lungo il tracciato dell’acquedotto (nel territorio di Calatabiano), «si verificheranno disservizi in tutte le zone della città e riduzione dell’orario di erogazione del servizio idrico».
Inizia così una vicenda che per i successivi 24 giorni si trasformerà in emergenza: idrica ovviamente, ma anche politico-amministrativa e comunicativa. Tanto da assumere i connotati – a nostro avviso – di un “caso di studio” per comprendere, almeno sotto il profilo della comunicazione, cosa dovrebbe essere fatto in casi simili e, allo stesso tempo, cosa… non dovrebbe essere fatto.