Non ci riescono a stare senza Social Network e soprattutto senza Whatsapp per 7 giorni. In passato diversi ricercatori, italiani e non, avevano provato a far fare ad adolescenti e pre-adolescenti digiuni televisivi, da videogiochi o cellulari. Livello di resistenza bassa. Oggi i nostri ragazzi non ce la fanno senza i loro smartphone o tablet con cui si collegano a Facebook, Instagram, Youtube, Snap Chat o Twitter. Un’antropologa dell’Università Statale di Milano ha provato a tenere lontani dalle tecnologie e dal web 46 studenti di un Liceo di Crema ma soltanto 3 sono riusciti a mantenere il distacco per i sette giorni previsti. Gli altri si sono subito arresi.
Difficilissimo star senza quei mezzi di contatto, con cui comunicano ormai non soltanto con i compagni di classe ma anche con la famiglia e nelle ore libere. Codici e linguaggi necessari per poter riempire la loro giornata. Indispensabili quasi come il cibo. Dipendenza? No, assolutamente. Hanno in media 26 applicazioni scaricate, mandano su whatsapp centinaio di messaggi audio e video. Basta prenderne atto e agire. Magari evitando digiuni ma anche le scorpacciate. Piccolo messaggio per i genitori: basta un uso consapevole.