Non si può certo rinunciare all’idea non tanto di fare l’Albero o il Presepe senza fare una puntuale narrazione sui sociale. E’ questo il Natale 4.0: fare e pubblicare. E nelle ultime ore i selfie con accanto l’Albero o il Presepe si sono moltiplicati. C’è chi realizza reportage video durante la preparazione. Chi invece utilizza la diretta Facebook addirittura per le prove del Presepe Vivente. Apparire conta più che vivere l’esperienza e più importante è il personaggio più si sta sui social e più si è web star.
E così una regista e docente che sta preparando il Presepe Vivente per il periodo natalizio ha dovuto ingaggiare una battaglia con una mamma, molto borghese, che ha protestato perché il suo meraviglioso figlio non poteva certo fare il pastorello, a stretto contatto con le pecore, sebbene fossero chiuse in un recinto. “Mio figlio – ha detto alla regista con vigore la genitrice - almeno deve fare il Re Magio. Non posso mica postare la foto su Instagram o Facebook di un pastorello?” Ma il posto dei Re Magi era già preso e il figlio, della di cui mamma, ha dovuto rinunciare al Presepe. Il Natale 4.0 è servito. Molto social, naturalmente…poco real.