Accade di tutto nel rapporto docenti -studenti. Persino episodi che ti lasciano a bocca aperta, ma che fanno parte del nostro quotidiano. Ebbene è successo che una collega, la professoressa Rosa Santoro, docente di letteratura latina all’Università di Messina ha ricevuto una strana richiesta di consulenza. Un suo studente doveva tatuarsi una frase in latino. Ha provato a digitarla su google traduttore, ma poi non si è fidato. Del resto farsi tatuare una frase errata non era consigliabile. Anche perché il tatuaggio dopo pochi secondi sarebbe finito su Instragam o su Facebook. La frase da far imprimere nella pelle era la seguente: “FAMIGLIA, DOVE LA VITA INIZIA E L’AMORE NON FINISCE MAI”.
La docente ha letto la mail. Ha avuto un attimo di esitazione per la richiesta inconsueta ma poi di getto ha risposto: “io scriverei così… FAMILIA, UBI VITA INCIPIT ET SINE FINE EST AMOR”. Siamo oltre Giosuè Carducci che sapeva legger di greco e di latino. Adesso bisogna anche sapere cosa farsi tatuare. Ma la professoressa Santoro mi ha rivelato che un giorno, dopo aver spiegato Virgilio un altro studente mostrò il tatuaggio sul braccio “OMNIA VINCIT AMOR”, l’amore vince tutto…già anche le richieste impossibili…