Impossibile anche da pensare fino a qualche tempo fa. Oggi è realtà: una applicazione che trasforma un tatuaggio in una canzone. Pensate alla canzone della vostra vita: “Una rotonda sul mare”, di Fred Bongusto o “Averti addosso” di Gino Paoli o “How deep is your love” dei Bee Gees e persino “Occidentali’s Karma” di Francesco Gabbani. Se la volete tatuare e riascoltare per la vita si può con l’app Skin Motion che riesce a rilevare le onde musicali del tattoo, le legge e le riproduce. E’ opera di un tatuatore statunitense Nate Siggard che ci ha deliziato di queste importantissima innovazione. Lui è stato cavia della sua invenzione tatuandosi la voce della compagna che dice “Ti amo” e i vagiti del figlio appena nato.
E’ stata proprio la tatuata fidanzata di Siggard, Juliana che aveva espresso il desiderio di un tatuaggio parlante: “sarebbe bellissimo”, avrebbe detto, ed ecco pronta l’invenzione. Ora il problema rimane se le mogli iniziano a far tatuare ai mariti :”ricorda di comprare il pane”; o viceversa: “che mangiamo stasera?” Finisce la poesia ma rimane il tatuaggio. Impresso sulla pelle.. sempre per sempre…