Il sociologo e giornalista, Francesco Pira, docente di comunicazione all’Università di Messina sarà uno dei relatori di un convegno su Mezzogiorno e Mediterraneo il prossimo 28 luglio alla Festa del Mare di Reggio Calabria.
Il professor Pira, parteciperà al convegno sul tema: “Saprà il Mezzogiorno diventare Ponte Europeo nel Mediterraneo?” e che vedrà oltre Pira la presenza del professor Franco Cassano (Università di Bari), del dottor Salvatore Carrubba (Direttore Editoriale “Il Sud”), del professor Vito Teti (Università della Calabria), della professoressa Concetta Fallanca (Università Mediterranea). L’evento è coordinato dal dottor Domenico Pietropaolo ,Segretario del Premio “Prof. Edoardo Mollica” che sarà consegnato la stessa sera.
La Festa del Mare, promossa dal Circolo Posidonia e giunta alla quinta edizione, sarà una performance corale ed eterogenea, ma ben definita: nove giorni e nove notti all'insegna di sport, arte, cultura, enogastronomia, antiquariato e musica. Un processo virtuoso che partito dal basso è cresciuto anno dopo anno ed oggi fa rotta verso i paesi del Mediterraneo, un ambizioso progetto che si pone l’obiettivo di aiutare a sviluppare un senso di identità e di cittadinanza mediterranea, ponte tra civiltà diverse tra memoria e futuro.
Reggio diverrà, dal 27 luglio al 4 agosto, capitale del Mediterraneo. UNIMED - unione delle università del Mediterraneo - ha scelto la città dello Stretto per attivare una serie di seminari e workshop sul tema della “Cittadinanza attiva e partecipazione dei giovani nella regione mediterranea", tra networking e mobilità, tutela dei diritti umani e innovazione: 34 università, rappresentate a Reggio Calabria da 100 studenti delle Università associate dell’UNIMED, 40 studenti dell’Università per Stranieri “Dante Alighieri” di Reggio Calabria, docenti e ricercatori, attivisti e formatori giovanili provenienti da 16 paesi del Mediterraneo.