MUSSOMELI – Più di duecentocinquanta studenti del triennio dei tre indirizzi ( classico, scientifico e agrario)dell’Istituto Virgilio hanno ascoltato sabato mattina (8 febbraio 2014)presso l’Auditorium dell’Istituto Virgilio, la conferenza dal titolo “Dai Digitali Nativi ai Mobile Born: tra pericoli e potenzialità delle nuove tecnologie” tenuta dal sociologo e docente di comunicazione e giornalismo presso l’Università degli Studi di Messina, Francesco Pira. L’esperto di comunicazione dopo l’indirizzo di saluto della Dirigente Scolastica, dottoressa Calogera Genco, ha parlato ininterrottamente per quasi due ore.
La conferenza si inserisce all’interno del progetto “Giovani persone 2.0: I care” ideato e curato dalle docenti Maria Carmela Miceli ed Adriana Valenza presenti al tavolo dei relatori, le quali complimentandosi con il relatore hanno manifestato la loro soddisfazione per l’intervento in quanto gli obiettivi previsti in termini di conoscenza e sviluppo critico da parte degli studenti sono stati pienamente raggiunti. Hanno inoltre espresso il loro plauso per come il professor Pira, in maniera coinvolgente e grazie alle sue eccezionali doti di comunicatore, ha catturato l’attenzione della platea, sollecitandone curiosità, riflessioni e domande. “Al ritorno in aula, il feedback è stato immediato- rilevano le due docenti responsabili del progetto - moltissimi alunni hanno voluto i materiali dell’ intervento e hanno manifestato il loro entusiasmo per come è stata dal relatore affrontata la tematica.” Presenti nell’auditorium anche docenti e genitori.
“Le nuove tecnologie – ha spiegato il professor Pira durante la conferenza – costituiscono senza dubbio una risorsa per gli adolescenti, ma bisogna puntare ad un uso consapevole. Evitare che diventino piattaforme in cui trionfino insulti, maldicenze e pettegolezzi. Si possono invece veicolare contenuti importanti e condividere esperienze edificanti”. Molte le domande degli studenti sul rapporto tra utilizzo dei social network e privacy ma anche sulle immagini postate o i video soprattutto su Facebook”. Le studentesse e gli studenti del Virgilio hanno dichiarato di utilizzare il social Instagram.
Le professoresse Miceli e Valenza auspicano che la collaborazione iniziata possa continuare ed avere ulteriori sviluppi con altre occasioni formative per l’Istituto Virgilio e per il territorio di Mussomeli.
Nell’ambito del progetto sono previsti ulteriori incontri con la psicologa Leonarda Ligori, che affronterà le News addiction, ossia una sorta di un “viaggio tra le dipendenze senza sostanze” (alcolismo o binge drinking, gioco d’azzardo patologico, shopping convulsivo, dipendenza da Internet, cellulare, televisione, cybersesso) e con momenti di ricerca-azione su differenza di genere, donne e pari opportunità, e con una performance degli studenti al Castello Manfredonico con l’intervento di illustri esperti.