“La comunicazione sindacale 3.0 sta vivendo una trasformazione radicale e profonda che attraversa la società. La sfida del lavoro nell’era della globalizzazione, la perdita di competitività del territorio, la crisi di rappresentatività della politica e degli universi ad essa connessi, impongono alla comunicazione sindacale di ridefinire ruolo, contenuti e strumenti”.
Lo ha detto ieri il professor Francesco Pira, sociologo e docente di comunicazione all’Università di Messina nella sede della Cisl Messina, intervenendo ad un nuovo appuntamento del progetto promosso dal sindacato “Il Segnalibro” che coinvolge gli autori di saggi e pubblicazioni in un confronto con i dirigenti sindacali.
Il prof. Pira ha presentato ai dirigenti della Cisl il suo libro, scritto con Andrea Altinier, "Comunicazione pubblica e d’impresa”.
Apprezzamento per l’intervento svolto da Pira è stato espresso dal Segretario Generale della Cisl Messina,Tonino Genovese, che ha rivendicato la scelta del sindacato di affidare la gestione della comunicazione a professionisti del settore ma anche di svolgere attività di formazione sul tema. “Oggi – ha sottolineato Genovese – siamo travolti dalla velocità. E’ nostro compito creare contenuti e veicolarli in maniera strategica per raggiungere sono soltanto i nostri iscritti ed i fruitori dei nostri servizi”.
A coordinare i lavori il responsabile dell’Ufficio Stampa della Cisl Messina, Francesco Triolo.
Interessante il dibattito-confronto tra i sindacalisti e il professor Pira. Rispondendo alle sollecitazioni dei dirigenti presenti Francesco Pira, richiamando anche il lavoro di ricerca contenuto nel libro, ha ribadito: “ che il sindacato attraverso la comunicazione deve assumere un RUOLO PROATTIVO nei confronti della rappresentanza propria e potenziale. Ma deve creare conoscenza e promozione per prevenire l’insorgere di fattori critici e invertire le tendenze negative. Ai sindacati è da sempre associato il RUOLO della CONTRATTAZIONE.Sin qui i contenuti sono stati le rivendicazioni e i fattori di crisi. La sfida di oggi – ha concluso Pira- è produrre nuovi contenuti: individuare soluzioni che prevengano le crisi e migliorino il territorio”.