S'intitola "Digital Journalism(s), misinformation, fake news" un articolo scientifico firmato dal professor Francesco Pira, associato di sociologia dei processi culturali e comunicativi dell'Università di Messina, pubblicato nel libro appena uscito in Brasile "Estudos Contemporaneos em Jornalismo" pubblicato dall'Università Federale de Goias. Il mio del sociologo siciliano Pira, in inglese apre la prima parte del libro nella collana più importante di studi sul giornalismo in Brasile.
"Sono davvero contento – ha commentato il professor Pira – che questa mia riflessione sull'evoluzione del giornalismo in Italia, o per meglio dire, dei giornalismi, come conseguenza dell'avvio dell'era digitale, che ha profondamente modificato il processo di costruzione identitaria pubblica, abbia trovato spazio in un volume così prestigioso e diffuso in tutto il mondo.
Ringrazio il professor Luca Bussoti, componente del Comitato Scientifico e docente di sociologia in una prestigiosa università del Mozambico, che ha voluto un mio modesto contributo a questo imponente lavoro che sarà presentato nel corso di un webinar nei prossimi giorni dall'Università brasiliana".
Nell'articolo scientifico Pira ha analizzato, attraverso casi studio, i mutamenti avvenuti all'interno del sistema giornalistico italiano che hanno dato vita a quei giornalismo di diversa matrice che si scontrano e in alcuni casi si nutrono dell'industria della disinformazione.
Il professor Francesco Pira è Presidente dell'Osservatorio Nazionale sulle Fake News di Confassociazioni, formato da un gruppo di esperti di comunicazione ed ha pubblicato sul tema, oggetto delle sue ricerche, un saggio, un testo divulgativo, articoli scientifici ed è intervenuto in convegni internazionali di sociologia.