E’ sempre più crescente la consapevolezza che nel determinismo dello sviluppo delle neoplasie nell'uomo un'importanza fondamentale è rappresentata dall'alimentazione.
La dott.ssa Giovanna Cardile, in collaborazione con il Dipartimento SASTAS diretto dal prof. Giacomo Dugo dell'Università di Messina, nell'ottica del Dottorato di ricerca in Scienze Enogastronomiche, di cui è Dottoranda, organizza lunedì 24 novembre, con inizio dei lavori alle ore 16, presso la Sala della Consulta della Camera di Commercio di Messina, un incontro dal titolo "Alimentazione e Cancro: problematiche attuali e prospettive".
La dott.ssa Cardile, sotto la guida scientifica del Prof Giacomo Dugo, ha fortemente voluto tale iniziativa, per fare il punto della situazione su un argomento così attuale e pregnante nella vita di tutti noi, invitando illustri relatori provenienti dall'Ateneo messinese, che vede anche la partecipazione del dott. Roberto Copparoni del Ministero della Salute.
In dettaglio gli argomenti trattati che saranno affrontati sotto vari aspetti; in particolare il prof.Giovanni Tuccari parlerà di “Considerazioni del patologo sull’insorgenza del carcinoma colo-rettale”, il prof.Giacomo Dugo “Ambiente e alimentazione per la prevenzione dei tumori”, il prof.Francesco Pira “Comunicare il dolore. Comunicare la speranza”, il prof.Vincenzo Adamo “Stile di Vita. Alimentazione e tumori”, il prof.Alessandro Giuffrida “Neoplasie animali e sicurezza alimentare”, il Prof.Sebastiano Gangemi “Reazioni avverse (allergiche e non) a piante medicinali ed integratori alimentari” ed il prof.Fabio Marino “I tumori nei pesci. Quali rischi e quali utili per l’uomo”. L'incontro sarà introdotto dal Direttore Generale dell'AOR Azienda Ospedaliera Regionale Papardo - Piemonte, dott. Michele Vullo, e vedrà quale moderatrice la prof.ssa M.Antonella Cocchiara. L'iniziativa volta a fare il punto sulle eventuali relazioni tra alimentazione e cancro, sarà rivolta oltre che agli addetti ai lavori, anche ai cittadini che desiderano partecipare e porre i loro quesiti agli illustri relatori.